Committente: Consorzio Oltrepò Mantovano
Partner: Ökoinstitut Südtirol/Alto Adige
Cos’è
Il Piano dell’intermodalità sostenibile è un documento strategico che ha gettato le basi per la costituzione del Sistema ciclabile di Parchi dell’Oltrepò mantovano e ha individuato soluzioni di breve, medio e lungo termine per il rafforzamento e la valorizzazione in chiave sinergica delle diverse forme di mobilità sostenibile presenti nel territorio.
Il Piano dell’Intermodalità è stato realizzato in coordinamento con il Piano di interpretazione ambientale del Sistema Parchi dell’Oltrepò Mantovano con l’obiettivo di qualificare il territorio in chiave turistica nel rispetto dei principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Se da un lato quindi ci si è posti l’obiettivo di richiamare visitatori fornendo loro strumenti di scoperta del territorio, dall’altro si è voluto far sì che essi scegliessero di spostarvisi col minor impatto possibile sull’ambiente. In modo particolare si è voluto privilegiare il cicloturismo creando il Sistema ciclabile dei Parchi dell’Oltrepò mantovano, una rete di percorsi di circa 150 chilometri di lunghezza (i Percorsi dei Parchi dell’Oltrepò mantovano) che attraversando gran parte del territorio dell’Oltrepò collegano tutte le aree protette del Sistema Parchi e, complessivamente, quasi 300 attrattori naturali e culturali. Accanto ai percorsi il Sistema ciclabile è strutturato in una serie di servizi (Infopoint, Punti bici, Punti di sosta, meccanici) che in larga misura valorizzano gli operatori, le iniziative e le strutture già presenti sul territorio.
Percorsi ciclabili dei Parchi + Servizi = Sistema ciclabile dei Parchi
Com’è fatto
Il Piano dell’intermodalità analizza e sviluppa i seguenti aspetti:
- lo stato di fatto del territorio dell’Oltrepò mantovano: gli attrattori e le strutture recettive, le modalità di accesso, la mobilità interna al territorio (la rete stradale, i trasporti pubblici su gomma e rotaia, i servizi navali, la rete ciclabile);
- le opportunità e i punti di debolezza ai fini della definizione di un modello di mobilità sostenibile;
- un modello generale di intermodalità, finalizzato alla creazione del Sistema ciclabile dei Parchi dell’Oltrepò mantovano, che definisce la rete dei percorsi ciclabili, i “portali” di ingresso al territorio, i punti intermodali e gli accessi alla rete ciclabile interni al territorio, oltre a fornire indicazioni sugli interventi di breve, medio e lungo periodo da compiere per il miglioramento della mobilità sostenibile su bici, treno, trasporto pubblico su gomma e nave.
Un’attenzione particolare viene posta dal Piano allo sviluppo del Sistema ciclabile dei Parchi dell’Oltrepò mantovano, a tale proposito specifiche indicazioni vengono fornite relativamente:
- alla rete dei Percorsi dei Parchi dell’Oltrepò mantovano e quindi agli itinerari, agli snodi, alla segnaletica direzionale e informativa da e verso il territorio;
- ai servizi presenti lungo i Percorsi dei Parchi costituiti essenzialmente da strutture per la fornitura di biciclette a noleggio (Punti bici), punti informativi (Infopoint), meccanici e aree di sosta (Punti sosta);
- al modello organizzativo del Sistema con prospettive a breve, medio e lungo termine;
- ai contenuti della Carta dei Servizi al Ciclista che ciascun erogatore di servizi sarà tenuto a sottoscrivere come atto di impegno a garanzia di specifici standard qualitativi.
Infine, essendo stata acquistata una flotta di un centinaio di biciclette da parte del Consorzio Oltrepò Mantovano, il Piano dell’intermodalità ha definito un modello di gestione e distribuzione del parco mezzi tra i “Punti bici” individuati sul territorio.
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